VICIdial On-Premise vs Cloud: Un’Analisi dei Costi e dei Vantaggi

Cos’è VICIdial

VICIdial è una suite open source per contact center tra le più complete e mature disponibili sul mercato. Nata nel 2005, si è affermata come soluzione enterprise-grade per la gestione di chiamate inbound, outbound, blended e per attività di telemarketing e customer service. Il sistema offre funzionalità avanzate come l’auto-dialer predittivo, la gestione delle code, il recording delle chiamate, reporting dettagliati e un’interfaccia web completa per agenti e supervisori.

La sua natura open source, basata su Asterisk, permette una personalizzazione pressoché illimitata e l’integrazione con CRM e database aziendali, rendendola particolarmente appetibile per aziende che necessitano di un controllo totale sulla propria infrastruttura di comunicazione.

Il Confronto Economico: Cloud vs On-Premise

Lo scenario Cloud

Le soluzioni cloud per VICIdial o contact center simili hanno un modello di pricing tipicamente basato su abbonamento per utente. Nel caso analizzato, consideriamo un costo di 10€/mese per utente.

Per un’azienda con 50 operatori, i costi si traducono in:

  • 500€/mese
  • 6.000€/anno
  • 18.000€ in tre anni

Lo scenario On-Premise

L’alternativa on-premise prevede un investimento iniziale per l’hardware necessario. Optando per workstation ricondizionate di qualità (con dischi nuovi e 64GB di RAM per garantire prestazioni adeguate), la configurazione proposta prevede:

  • 3 macchine per garantire ridondanza e bilanciamento del carico
  • Costo totale hardware: 5.000€

Questo investimento include server con caratteristiche adeguate per gestire 50 postazioni concurrent, storage affidabile con dischi nuovi e memoria sufficiente per operazioni intensive.

Costi Operativi Ricorrenti

Energia elettrica: Considerando 3 server in funzione 24/7 con un consumo medio di 150W ciascuno (450W totali):

  • Consumo mensile: circa 324 kWh
  • Costo al kWh (media Italia): 0,30€
  • Costo energia: circa 97€/mese (arrotondato a 100€/mese per semplicità)
  • Costo annuo energia: 1.200€

Provider VoIP: I costi per trunk SIP, numerazioni e traffico telefonico sono identici sia per la soluzione cloud che per quella on-premise. Questi costi si annullano nel confronto e non vanno quindi considerati come differenziale.

Connettività: Non è necessaria una linea dedicata per il VoIP. La connessione internet aziendale standard è sufficiente, quindi questo costo è già sostenuto e non va conteggiato come aggiuntivo.

Il Break-Even Point

Calcoliamo il punto di pareggio considerando i costi reali:

Costi On-Premise:

  • Investimento iniziale: 5.000€
  • Costi operativi: 100€/mese (solo energia)

Costi Cloud:

  • Canone mensile: 500€/mese

Differenziale mensile: 400€ (500€ cloud – 100€ energia on-premise)

Break-even: 5.000€ ÷ 400€/mese = 12,5 mesi

In poco più di un anno, l’investimento iniziale viene completamente ammortizzato. Dal tredicesimo mese in poi, si inizia a risparmiare concretamente.

Proiezione Triennale Dettagliata

Anno 1:

  • Costo on-premise: 5.000€ (hardware) + 1.200€ (energia) = 6.200€
  • Costo cloud: 6.000€
  • Differenza: -200€ (leggero svantaggio on-premise)

Anno 2:

  • Costo on-premise: 1.200€ (solo energia)
  • Costo cloud: 6.000€
  • Risparmio annuo: 4.800€

Anno 3:

  • Costo on-premise: 1.200€ (solo energia)
  • Costo cloud: 6.000€
  • Risparmio annuo: 4.800€

Totale triennio:

  • Costo on-premise totale: 8.600€
  • Costo cloud totale: 18.000€
  • Risparmio netto: 9.400€ in tre anni

Proiezione Quinquennale

5 anni:

  • Costo on-premise: 5.000€ + (1.200€ × 5) = 11.000€
  • Costo cloud: 30.000€
  • Risparmio netto: 19.000€

I Vantaggi dell’On-Premise

1. Risparmio nel Medio-Lungo Periodo

Dopo il primo anno di ammortamento, i risparmi diventano significativi e costanti:

  • Risparmio annuo ricorrente: 4.800€
  • Risparmio biennale (anni 2-3): 9.600€
  • Risparmio quinquennale: 19.000€

Anche considerando eventuali costi di manutenzione straordinaria (sostituzione componenti, interventi tecnici), il margine di risparmio rimane ampio.

2. Controllo Totale dei Dati

Con un sistema on-premise, tutti i dati sensibili dei clienti, le registrazioni delle chiamate e le informazioni di business rimangono all’interno dell’infrastruttura aziendale. Questo è cruciale per:

  • Conformità GDPR e normative sulla privacy
  • Sicurezza dei dati sensibili
  • Controllo completo sui backup e sul disaster recovery

3. Personalizzazione Illimitata

VICIdial on-premise permette di:

  • Modificare il codice sorgente secondo le esigenze specifiche
  • Integrare sistemi proprietari senza limitazioni
  • Sviluppare funzionalità custom senza dipendere da un vendor
  • Adattare l’interfaccia e i workflow aziendali

4. Indipendenza dal Vendor

Non si è legati a un fornitore specifico e alle sue politiche di pricing. Non ci sono rischi di:

  • Aumenti improvvisi delle tariffe
  • Modifiche unilaterali dei termini di servizio
  • Discontinuità del servizio per problemi del provider

5. Performance Ottimizzate

Con hardware dedicato e configurazione ad-hoc, è possibile ottenere:

  • Latenze ridotte al minimo
  • Qualità audio superiore
  • Capacità di gestire picchi di traffico senza costi aggiuntivi

Le Considerazioni Necessarie

Il Tempo di Setup

È importante essere realistici: una soluzione cloud è operativa quasi immediatamente, spesso in pochi giorni. Un sistema on-premise richiede invece:

  • Installazione e configurazione: 1-2 settimane
  • Testing e messa a punto: 1-2 settimane
  • Formazione del personale tecnico: variabile
  • Ottimizzazione e stabilizzazione: ongoing nelle prime settimane

Questo significa un time-to-market più lungo, che va considerato se c’è urgenza operativa.

La Manutenzione

Un sistema on-premise richiede competenze tecniche interne o il supporto di consulenti specializzati per:

  • Aggiornamenti di sicurezza
  • Backup e disaster recovery
  • Monitoraggio e troubleshooting
  • Gestione dell’hardware

Tuttavia, se il sistema nasce bene e stabile, la manutenzione ordinaria è contenuta. VICIdial, essendo una piattaforma matura, richiede interventi minimi una volta correttamente configurato.

Budget per Imprevisti

È prudente accantonare un budget per:

  • Sostituzione componenti hardware: 500-800€ nei primi 3 anni
  • Supporto tecnico occasionale: variabile in base alle competenze interne
  • Upgrade futuri: espansione storage o RAM se necessario

Anche includendo questi costi aggiuntivi (stimabili in 1.000-1.500€ nel triennio), il risparmio complessivo rimane nell’ordine dei 7.000-8.000€.

Quando Scegliere l’On-Premise

La soluzione on-premise è ideale per:

  • Aziende con volumi stabili (30+ operatori) che ammortizzano l’investimento in poco più di un anno
  • Organizzazioni con requisiti stringenti su privacy e sicurezza dei dati
  • Realtà con competenze IT interne o budget per consulenza specializzata
  • Business con esigenze di personalizzazione avanzata
  • Aziende che pianificano nel medio-lungo periodo (2+ anni)
  • Organizzazioni che preferiscono investimenti CAPEX con costi operativi ridotti

Quando Preferire il Cloud

Il cloud rimane preferibile per:

  • Startup e piccole realtà con pochi operatori (sotto i 15-20)
  • Necessità di operatività immediata senza tempo per setup
  • Assenza di competenze tecniche interne e senza possibilità di supporto esterno
  • Operazioni stagionali con fluttuazioni significative del numero di operatori
  • Preferenza per costi operativi prevedibili (OPEX) rispetto a investimenti iniziali
  • Budget iniziale limitato che non permette l’investimento hardware

Conclusioni

Per un’azienda con 50 operatori, l’opzione on-premise con VICIdial rappresenta un investimento strategico con ritorno garantito in poco più di un anno e risparmi significativi e costanti negli anni successivi. Con un investimento iniziale di 5.000€ e costi operativi di soli 100€/mese per l’energia elettrica, si ottiene un risparmio di quasi 10.000€ nel triennio.

La chiave del successo è una progettazione accurata iniziale e la disponibilità di competenze tecniche per la gestione ordinaria. Il fatto che i costi del provider VoIP siano identici e che non sia necessaria una linea dedicata semplifica ulteriormente l’equazione economica.

Il cloud offre semplicità e velocità di deployment, ma nel lungo periodo il costo ricorrente diventa un peso significativo. L’on-premise richiede un impegno iniziale maggiore in termini di tempo e setup, ma premia chi ha visione strategica e può investire in una infrastruttura proprietaria.

La scelta finale dipende dalle priorità aziendali: controllo, risparmio sostanziale e indipendenza dell’on-premise contro semplicità, rapidità e flessibilità del cloud. Per realtà strutturate con operazioni continuative e un orizzonte temporale di almeno 2-3 anni, i numeri parlano chiaro: l’on-premise genera un ROI eccellente e un risparmio netto di quasi 20.000€ in cinque anni.

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